Abbiamo sedotto questa coppia con un calice di champagne e i biscottini alla vaniglia per il cane, quelli che teniamo sempre a disposizione per i cani degli amici 😉

All’epoca non avevamo animali e potevano entrare tranquillamente in casa i cani di tutti. (Ora la tranquillità di erbivori e felini ne verrebbe davvero compromessa).

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Al loro matrimonio abbiamo mangiato e bevuto benissimo al ristorante Ritterhof a Caldaro, che è anche cantina.

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La cerimonia civile è stata celebrata in una sala dell’Antico Municipio a Bolzano, un luogo più carina rispetto alle sale asettiche del Comune, messa a disposizione quando gli invitati non sono tantissimi.

Marco è toscano e i suoi invitati sono rimasti affascinati dalla storicità del palazzo.

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Dopo contestualizzazione e cerimonia, il reportage racconta di un aperitivo all’Exil, l’arrivo al Ritterhof con il brindisi, il pranzo, lo sposo che canta e suona diversi strumenti, i bambini che giocano, il taglio della torta, il lancio del bouquet per tre invitate poco entusiaste e un ingresso per due al lido di Caldaro, dove gli sposi si sono tolti le scarpe e lasciati andare a un momento di passione 😉

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