Il Rifugio Col Pradat a duemila metri, con l’affaccio sullo spettacolo delle Dolomiti, le stanze nel tipico stile tirolese, la cucina raffinata e il servizio impeccabile dello staff è sicuramente una splendida location in cui celebrare una festa.

Se poi sposi e invitati non sono altoatesini ma vengono “da fuori”, rimarranno incantati da tanta bellezza, specialmente in un giorno di sole.

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Flaminia e Claudio, dopo essersi sposati nella loro città con le famiglie, hanno voluto trascorrere un’altra giornata speciale insieme alle loro bambine e agli amici più cari, una trentina di persone loro coetanee in tutto.

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La cerimonia simbolica all’aperto è stata guidata in tono goliardico da due degli amici e intramezzata dall’intervento di molti altri, con aneddoti, oggetti ricordo, e servizio birra al posto😉

Il coinvolgimento collettivo tra lacrime e risate è stato grande, da inizio a fine giornata, con l’apice durante la cerimonia.

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Gli sposi, amanti della fotografia, ci tenevano molto al set di coppia e di famiglia, quindi abbiamo dedicato a questi il tempo necessario, alternando pose e momenti spontanei più dinamici.

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Il reportage pubblicato racconta di un matrimonio molto ben riuscito.

Si parte con la contestualizzazione del luogo alla partenza della cabinovia, prosegue con la preparazione degli sposi e continua fino all’inizio della festa serale.